Carolina e Francesco – Un matrimonio a Borgo Baccile
UN MATRIMONIO A BORGO BACCILE
MATRIMONIO IN ESCLUSIVA O MATRIMONIO ESCLUSIVO?
Ci sono dei luoghi che sono pura magia, luoghi che ti catturano e di cui riesci a percepire la storia, perché ogni angolo nascosto, ogni singola pietra, ogni foglia di vite ha qualcosa da raccontare. Luoghi la cui voce è così presente che, se chiudi gli occhi, riesci ancora a sentire quella lingua primitiva che parlavano i nostri bisnonni. Filari di vite e terra viva nascondono una vitalità ancestrale, fatta di duro lavoro ed albe e tramonti da ammirare restando in silenzio. Uno di questi luoghi è il Borgo Baccile. Qui ho documentato il matrimonio di Carolina e Francesco, durante un giugno mite e piacevole.
La scelta del luogo che ospiterà il vostro matrimonio è fra le più importanti. La location, infatti, determinerà il mood dell’intero evento, rispecchiando ciò che siete e l’immagine che del vostro matrimonio avete in mente. Documentare un matrimonio a Borgo Baccile è interessante perché offre numerosi spunti e innumerevoli soluzioni creative. A patto che tutto sia organizzato alla perfezione, senza cioè snaturare la naturalezza dell’ambiente.
La giornata è iniziata come al solito. Io seguo pressoché sempre la stessa scaletta, adattandola poi ad ogni singolo caso. Dopo i preparativi nelle rispettive abitazioni, ci siamo trasferiti in chiesa per la cerimonia religiosa.
IL BORGO BACCILE
Dopo la cerimonia ci siamo diretti in location. Come faccio di consueto, anche per questo matrimonio a Borgo Baccile ho scelto di ambientare gli scatti in esterna direttamente in struttura. Questo, quando è possibile, mi consente di lavorare in armonia non solo con la coppia, ma anche con il resto dei fornitori, che in base alla mia timeline dovranno organizzare il servizio. Inoltre, lo faccio per altre ragioni: la prima è più estetica e riguarda il fatto che, molto spesso, le location offrono naturalmente la perfetta ambientazione per ciò che voglio ottenere (ed il Borgo Baccile, con i suoi magnifici filari di vite ne è la prova); la seconda è più strettamente logistica e si riferisce al fatto che io non impiego più di un quarto d’ora per questo tipo di scatti.
Ciò porta direttamente ad un’altra, importante conclusione: con il tempo ho organizzato il mio metodo di lavoro in maniera tale che ogni singolo momento ed ogni singola situazione possa essere documentata senza il benché minimo stress per la coppia. Per me è imprescindibile il fatto che la coppia si senta rilassata ed in sintonia con l’ambiente e con questo mio approccio lavorativo.
Non mi occorre, infatti, più di un quarto d’ora per ottenere il risultato che ho in mente, per questo utilizzo direttamente la location, senza dover andare chissà dove e letteralmente sequestrarvi, rischiando di rovinare l’intero evento. Il mio approccio è questo, dunque se state cercand0 un fotografo per il vostro matrimonio e per voi non è un problema farvi sequestrare per due ore per diecimila foto tutte uguali, mi dispiace ma non sono la persona giusta per voi.
FATECI CASO
Fateci caso: tutti scrivono le stesse cose, cercando di convincervi a fare la scelta giusta. Io invece, cerco di fare l’opposto. Cerco di spiegarvi perché non dovrei essere io il vostro fotografo di matrimonio. Vi metto in guardia sul fatto che, in un mercato così saturo come quello della fotografia di matrimonio, è facile fare la scelta sbagliata.
Io ho scelto di occuparmi solo di matrimoni. Amo documentare solo ed ESCLUSIVAMENTE questo tipo di eventi perché sono perfettamente cosciente dell’importanza sociale che essi ricoprono. È una documentazione storica, perché raccontiamo la tradizione, l’eleganza, la modernità, lo stile. Tutto questo, a margine di un racconto ben più ampio che riguarda la famiglia e gli affetti. La specializzazione in questo settore mi permette di conoscerne tutti gli aspetti, affrontarne con serenità le problematiche e saper interpretare al meglio un ruolo che, molto spesso, si trasforma, per imperizia o per eccessiva banalizzazione, in un’arma a doppio taglio: un fotografo troppo invadente, un fotografo poco esperto che si occupa di tutt’altro (ad esempio fotografi di moda, fotografi corporate etc.), o nella peggiore delle ipotesi, uno sconosciuto che non avete mai visto prima (molti fotografi mandano altri a documentare il vostro matrimonio, mentre loro sono impegnati in altri servizi, a loro giudizio forse più “cool” del vostro), rischiano di diventare un problema, invece di essere una risorsa o una soluzione.
Fateci caso: quanti fotografi conoscete che si occupano ESCLUSIVAMENTE di matrimonio? Quanti ne conoscete che propongono solo MATRIMONI IN ESCLUSIVA e non dei fantomatici MATRIMONI ESCLUSIVI? Se per voi questo dato è importante, sarò felice di conoscere i vostri piani.
Fateci caso: tutti i matrimoni si somigliano ma tutti sono diversi l’uno dall’altro. Io amo raccontare questa diversità, come ho fatto qui, raccontando il matrimonio a Borgo Baccile di Carolina e Francesco.